Umbria, ideario, orto in tasca … come fare innovazione con le PMI

Ricevo oggi da una collega ingegnera, diventata imprenditrice, una buona notizia. E' passata dall'idea, al crowdfunding, alla creazione di una srl e, nelle prossime settimane, al lancio di un servizio innovativo "L'Orto in Tasca", per connettere chi vuole comperare prodotti della terra a chilometro zero con chi li produce: una app su i-phone.

"Ho il piacere di annunciare che il 27 marzo 2013 è stata fondata L'Orto in Tasca srl! Un saluto a tutti e auguri di Buona Pasqua! Eva de Marco". Leggi tutto: http://it.ulule.com/ortointasca/news/lorto-tasca-srl-13260/; non esitare a far conoscere il progetto a chi ti sta intorno!http://it.ulule.com/ortointasca/promote/

Ricevo anche da Carlo Infante un articolo che spiega molto bene l'iniziativa della Regione Umbria, che vuole lanciare una iniziativa strategica di attuazione dell'agenda digitale; nel concreto, subito, una due giorni creativa e strutturata per generare idee attraverso uno strumento anche digitale, l'ideario, e per mettere le basi di un piano strategico con e per le PMI.

L'evento è guidato da Flavia Marzano e da Stati Generali dell'InnovazioneHo messo insieme questi tre elementi (una innovazione di servizio, la Regione Umbria e le PMI) perchè credo che sia una miscela straordinaria per alimentare il risveglio, la mutazione e lo sviluppo dell'impresa sul territorio. E' la PMI la grande e unica risorsa industriale del Paese, includendo e federando gli artigiani, i professionisti, le microimprese, le imprese piccole, medie e grandi di tutti i settori (agricoltura, industria e servizi). Il 90% del PIL industriale e dei servizi è fatto dalle PMI, non dimentichiamolo. L'articolo di Carlo Infante sintetizza il fenomeno e lo spiega, facendoci vedere un futuro, un futuro costruito con e sulle tecnologie, con e sulle idee, con le persone, con il territorio. Includere, includere, includere !

Diseguaglianze: innovazione sociale e politica per cambiare

Il videoclip racconta quanto valgono (i numeri cioè) le diseguaglianze negli USA. La realtà supera l'immaginazione ed il desiderio. Si può continuare così ?

In Italia non abbiamo un videoclip simile, ma probabilmente la situazione è anche peggiore. Dobbiamo agire per riequilibrare. Il programma e l'energia del M5S vanno nella direzione di un riequilibrio, ma, ad oggi, nè i partiti nè i media hanno capito. Che cosa possiamo e dobbiamo fare ? Questo blog è in questo sito perchè….c'è una risposta, tra le tante ed è "innovazione sociale, innovazione politica". Le metto insieme perchè il sociale significa che "molti cittadini" possono riuscire, innovando e quindi anche cambiando,  trovare soluzioni di equità e solidarietà; ma forse non basta. Sono necessarie diverse innovazioni radicali nello stile di vita, nella produzione dei beni, nel consumo.E poi c'è linnovazione politica che oggi può essere una sola: includere la "partecipazione" dei cittadini ai processi decisionali.

Buon lavoro e buon impegno a tutti !

Giorgio Gaber: “C’è solo la strada su cui puoi contare” come metafora per la collaborazione

 

Carlo Mochi Sismondi scrive su Forum PA, oggi 24 gennaio 2013, una sintesi straordinaria di un possibile futuro per il nostro Paese, fondandolo sulla forza creativa di un atto volontario coraggioso: "uscire dal nostro perimetro" (di azienda, di ricercatore, di pubblica amministrazione…) per coinvolgere gli altri, per farli partecipare, per collaborare. Per me che frequento le buone pratiche dell'open innovation vedo, attraverso le sue parole, la "open collaboration", la rete, il passaggio dal contributo individuale a quello della "folla" (il crowd). 

La metafora che ci offre Carlo viene da Giorgio Gaber, dalla sua canzone "C'è solo la strada su cui puoi contare" ***  

E' una meravigliosa  e potentissima sintesi quella che ci offre Carlo Mochi. Trovate l'articolo su Forum PA in questa pagina.

ll messaggio di Carlo dà speranza, offre una via per cambiare, per ristrutturare le nostre vecchie convinzioni basate sulla forza del singolo individuo e rifondarle sulla "inclusione" degli altri, di tanti singoli…E la differenza è che questi tanti singoli possono collaborare.Mai più soli se vogliamo salvarci.

*** la strofa – metafora è questa:

" C'è solo la strada su cui puoi contare

la strada è l'unica salvezza

c'è solo la voglia e il bisogno di

uscire

di esporsi nella strada, nella piazza

perché il giudizio universale

non passa per le case

e gli angeli non danno appuntamenti

e anche nelle case più spaziose

non c'è spazio per verifiche e confronti

"

Le prossime elezioni si vincono in rete

Dalle recenti elezioni comunali di maggio 2012 una riflessione sulla innovazione in politica. Il fenomeno del Movimento Cinque Stelle può essere anche interpretato attraverso la Rete. La Rete è una conversazione tra persone che possono verificare le informazioni, che possono discuterne tra di loro. Non è quindi un media broadcasting, da uno a molti, ma un media da molti a molti. La rete è uno strumento di connettività, di coinvolgimento ed è per questo che può trasformare i comportamenti e le convinzioni attivando anche una maggiore consapevolezza. Perché maggiore consapevolezza ? Perché tanti “altri”, alla pari, nei gruppi e nelle comunità parlano con me e io stesso parlo agli altri: i gruppi aperti funzionano meglio dei gruppi chiusi e si autoregolano. Il video clip, pur essendo di parte, trasmette dati interessanti che ci fanno prevedere o immaginare ciò che potrebbe succedere alle prossime elezioni politiche.

Vedi anche : http://www.cadoinpiedi.it/2012/05/10/le_prossime_elezioni_si_vincono_in_rete.html#anchor